
Tra un mese esatto si vota.
Quella che vedete in foto è il risultato non di una somma, o di chissà quale calcolo, ma di una convinzione. Pensare che nonostante tutte le differenze avremmo potuto costruire qualcosa insieme partendo e dando spazio a ciò che ci unisce.
Sono stati sei mesi complicati, faticosi e a volte snervanti. Il programma di coalizione contiene anche cose che non condivido (leggi Via Emilia Bis, per citare la prima che mi viene in mente). Ma questi mesi di incontri, riunioni, confronti, sono stati anche belli e costruttivi.
Il tempo e la frequentazione ci ha costretti a dismettere i panni delle nostre identità e bandiere, dei nostri pregiudizi a volte, e ad uscire dai nostri recinti per incontrarci e riconoscerci prima di tutto come persone.
Ora quelle differenze, che per alcune questioni restano, rappresentano la forza di un gruppo composito e unico. Fare sintesi, in un mondo sempre più fatto di tifoserie, è già di per se una mezza rivoluzione. E’ la nostra ricchezza, la nostra cifra stilistica.
Ci si vede in campagna, #unitivinceparma